Il progetto Food Telling Lab è finanziato dal Programma di sviluppo rurale della Regione Sardegna, che sostiene attraverso la misura 16.1 – FASE 1 la costituzione dei Gruppi Operativi del Partenariato Europeo dell’Innovazione per la produttività e la sostenibilità dell’agricoltura (PEI-AGRI), una delle più rilevanti novità introdotte dalla programmazione dello sviluppo rurale per il periodo 2014-2020.
L’obiettivo dei Gruppi Operativi è promuovere l’innovazione e rendere l’agricoltura più competitiva e sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Molte sono, infatti, le sfide da considerare, quali l’aumento della produttività agricola attraverso un uso più efficiente delle risorse naturali, lo sviluppo di servizi eco-sistemici e di schemi agro-ecologici, la diffusione di prodotti e servizi innovativi a beneficio di filiere produttive integrate. Le aspettative sono alte e l’opportunità offerta dal PEI-AGRI non dovrebbe essere sprecata.
All’interno di tale strategia si inquadra il progetto del costituendo Gruppo Operativo “Food Telling Lab”, un network per l’innovazione composto da imprese agricole e della filiera agroalimentare regionale, supportate dall’Università di Cagliari, dalla società di consulenza Poliste e da qualificati soggetti operanti nella ricerca, nel marketing e nel trasferimento tecnologico. L’obiettivo comune è sperimentare un nuovo modello di filiera corta capace di promuovere, attraverso i canali web, i social media e il commercio elettronico, le eccellenze enogastronomiche e territoriali regionali e di proporsi sul mercato in modo nuovo, innovativo e creativo con iniziative congiunte di education marketing e food telling digitale.
Ciò al fine di ampliare la conoscenza, la reputazione e il target geografico delle numerose realtà che producono eccellenze riconosciute (es. DOP, IGP, PAT, BIO) e che, tuttavia, a causa della frammentazione e della conseguente debolezza commerciale e nel marketing, presentano oggi un fortissimo rischio di mancato ricambio generazionale e scomparsa dal mercato.
Lo scopo del progetto è infatti rafforzare il potere contrattuale dei produttori agricoli e delle piccole aziende a carattere artigianale operanti nelle aree rurali per ricreare un legame forte e reciprocamente vantaggioso con i consumatori e con i segmenti più ricettivi del mercato nazionale ed europeo.
